I punti neri sono uno dei problemi della pelle più frustranti che devi affrontare. Sono quei piccoli punti neri che appaiono sulla fronte, sul naso, sulle guance e sul mento. Fortunatamente per noi, ci sono metodi che ci aiuteranno a combatterli in modo efficace!

Cosa sono i punti neri?
I punti neri si formano quando l’apertura del follicolo pilifero o della ghiandola sudoripare è bloccata dalle cellule morte della pelle. Di conseguenza, un punto nero appare sulla superficie della pelle. Molto spesso si verificano sul viso, ma possono apparire ovunque ci siano capelli. Gli uomini tendono ad avere punti neri più comuni rispetto alle donne perché hanno ghiandole adipose più attive nella loro pelle. Ciò è dovuto principalmente all’ormone sessuale maschile testosterone, che svolge un ruolo importante nel modo in cui i nostri corpi producono sebo – una sostanza oleosa che lubrifica i capelli e la pelle e impedisce ai follicoli piliferi di seccarsi e fragilità. Il testosterone non solo influenza la quantità di sebo prodotta dal corpo, ma anche la velocità con cui viene rimosso dai pori. Di conseguenza, i pori negli uomini possono ostruirsi più facilmente che nelle donne.
Cause di punti neri
La causa più comune dei punti neri è l’eccessiva secrezione di sebo. È una sostanza oleosa che il nostro corpo produce per proteggere la pelle da batteri e virus nocivi. In alcune persone, questo olio naturale può accumularsi intorno a una ciocca di capelli e ostruire i pori se non viene rimosso regolarmente. Nel corso del tempo, il sebo si ossida e cambia il suo colore da incolore a nero.
Punti neri chiusi
Un punto nero chiuso si forma quando il poro viene ostruito dal sebo e dalle cellule morte della pelle. Il sebo si ossida (si scurisce) nei pori ostruiti, il che fa sì che il colore si scurisca e formi un piccolo ispessimento sotto la superficie della pelle. A seconda della quantità di melanina (pigmento) prodotta dalla pelle, questi noduli possono variare di colore dal marrone chiaro al marrone scuro. Se si spreme il nodulo con le dita, parte del suo contenuto grasso può arrivare in superficie.
Punti neri aperti
Macchia marrone scuro o nera, che di solito appare nell’area del naso e del mento. I punti neri di questo tipo sono più profondi e il loro colore è il risultato dell’ossidazione del sebo, che li riempie. L’ossidazione si verifica durante il contatto con l’aria. I punti neri in questa fase sono molto più pericolosi di quelli chiusi, perché potrebbero esserci cambiamenti infiammatori e cicatrici sul viso.
Punti neri profondi
I punti neri profondi sono punti neri che sono diventati così profondi che iniziano ad assomigliare alle cisti. Possono assumere una forma aperta e una chiusa. Si verificano sia nella pelle grassa che in quella mista. Sono causati da follicoli piliferi bloccati e possono tornare se non trattati correttamente. Il modo migliore per prevenire la recidiva dei punti neri è seguire le regole di base della cura quotidiana della pelle, che includono: tenere le mani lontane dal viso, usare solo saponi per il viso specializzati, seguire una dieta sana, bere molta acqua e utilizzare solo prodotti naturali per la cura della pelle.
Acne del punto nero – come si forma?
L’acne dei punti neri è un tipo di acne che si verifica quando l’olio in eccesso rimane intrappolato nei pori. I pori sono ostruiti da cellule morte della pelle e impurità, che causano la formazione di punti neri. Si verifica ovunque sul viso, compresi il naso, la fronte e le guance. In alcune persone, l’acne nera si verifica anche su altre parti del corpo, come il collo, il petto o la schiena.
Quali sono le cause dell’acne nera?
La causa principale dell’acne dei punti neri sono i pori ostruiti causati da un’eccessiva produzione di olio da parte delle ghiandole sebacee della pelle. Questo olio in eccesso combinato con le cellule morte della pelle crea tappi che bloccano le aperture dei follicoli piliferi (piccoli fori nella pelle). Il poro aperto è pieno di particelle di sporco e batteri che causano infiammazione e arrossamento intorno ad esso. Quando ciò accade, il porro infetto sembrerà un punto nero bianco, poiché al suo interno c’è pus che cambia colore sotto l’influenza dell’aria.
Come rimuovere i punti neri?

Esistono molti modi per sbarazzarsi dei punti neri, ma questi metodi variano a seconda di quanto sia grave il caso. Alcune persone provano modi fatti in casa, come scrub al bicarbonato di sodio o maschere al succo di limone, mentre altri preferiscono trattamenti chimici come creme o gel con perossido di benzoile o acido salicilico. È inoltre possibile utilizzare l’aiuto della medicina estetica e una serie di trattamenti cosmetici che vengono offerti. Quindi, quale metodo scegliere? Quale sarà il più efficace? Questa è una questione individuale e le decisioni dovrebbero essere prese dopo una diagnosi approfondita del problema. È necessario determinare in quale fase si sviluppa l’acne e su questa base regolare i metodi di trattamento.
Cosmetici efficaci per i punti neri
I cosmetici più efficaci per i punti neri contengono acido salicilico, perossido di benzoile e acido glicolico. Sono in grado di rimuovere le cellule morte della pelle e il sebo, aiutando così a sbarazzarsi dei punti neri.
Questi componenti sono spesso combinati con altre sostanze che hanno un effetto positivo sulla pelle. Ad esempio, il retinolo, che è un derivato della vitamina A, che aiuta a ridurre le lesioni dell’acne e la loro visibilità, e l’estratto di alghe idrata la pelle.
I cosmetici per punti neri possono essere utilizzati in combinazione con preparati esfolianti o maschere.Quando si trattano i punti neri, vale anche la pena utilizzare integratori alimentari progettati per la cura completa della pelle, come ad esempio:
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Home rimedi per i punti neri
Succo di limone
Il succo di limone è uno dei migliori astringenti naturali perché contiene acido citrico, che aiuta la pelle grassa secca. La vitamina C contenuta nel succo di limone agisce anche come antiossidante per combattere i radicali liberi che causano l’invecchiamento precoce della pelle. Il succo di limone può essere applicato direttamente sul viso o mescolato con acqua per un effetto più delicato.
Bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio è ottimo per il trattamento dei punti neri perché agisce come un esfoliante, rimuovendo le cellule morte della pelle dal viso e aprendo i pori ostruiti in modo che non siano infetti da batteri. Mescolare un cucchiaino di bicarbonato di sodio con una piccola quantità di acqua per ottenere la consistenza di una pasta, quindi applicarlo direttamente sul viso.
Olio dell’albero del tè
L’olio dell’albero del tè ha proprietà antibatteriche che aiutano a guarire la pelle e uccidere i batteri che causano i punti neri. Applicare alcune gocce direttamente sulle zone interessate.
Bustine di tè verde
Il tè verde contiene antiossidanti chiamati catechine, che aiutano a prevenire il danno cellulare da parte dei radicali liberi.
Fette di cetriolo
I cetrioli sono ricchi di acqua e vitamina C, che aiutano a ridurre il gonfiore e l’irritazione.
Trattamenti cosmetici per punti neri
Peeling chimici
Il peeling chimico è una procedura non chirurgica che utilizza sostanze chimiche per rimuovere strati di cellule morte della pelle dal viso o dal collo. Le sostanze chimiche penetrano all’interno dei pori e abbattono lo strato superiore delle cellule morte che si sono accumulate in esse. I peeling chimici sono disponibili nella maggior parte degli uffici dermatologici.
Microdermoabrasione
La microdermoabrasione è un trattamento esfoliante non invasivo che utilizza minuscoli cristalli di allumina ad alta pressione per abradere delicatamente gli strati superficiali delle cellule della pelle danneggiate. È spesso combinato con peeling chimici per risultati migliori nei casi più gravi di acne.
Trattamenti laser
I laser utilizzano l’energia luminosa per rimuovere in modo sicuro i punti neri senza danneggiare il tessuto circostante e senza causare effetti collaterali come cicatrici o infiammazioni. Il trattamento laser prevede l’uso di un dispositivo portatile con una piccola punta della sonda che emette luce laser ad alta intensità che rompe lo strato superiore delle cellule morte.