Non fatevi prendere dal panico se brufoli, croste o altre infiammazioni appaiono sulla testa. La maggior parte di questi disturbi non sono gravi e possono essere facilmente trattati. Tuttavia, ci sono situazioni in cui un dettaglio apparentemente piccolo e insignificante è un sintomo di una malattia più grave. Pertanto, vale la pena avere conoscenze in questo argomento al fine di diagnosticare rapidamente il pericolo e applicare la forma appropriata di trattamento.

Pustole sulla testa – cause. Da dove vengono le croste nei capelli?
Le ragioni per la formazione di brufoli sulla testa possono essere molte. I più comuni sono i cambiamenti ormonali, che spesso si verificano durante la pubertà, quando una persona attraversa la pubertà.
Cause:
Cambiamenti ormonali
Le donne sono particolarmente inclini ai cambiamenti ormonali e possono notare un aumento del numero di croste durante il ciclo mestruale o la gravidanza (anche se questo di solito accade durante i rapporti intimi). I cambiamenti ormonali non sono sempre improvvisi; appaiono nel tempo, come parte del processo di invecchiamento o di altri processi naturali, che possono anche contribuire ad aumentare il numero di focolai. Gli uomini possono anche sperimentare cambiamenti ormonali a causa di fattori di età e stile di vita come il consumo eccessivo di alcol o il fumo di sigaretta.
Dieta squilibrata
Se hai cattive abitudini alimentari e non ottieni abbastanza nutrienti dal cibo, il tuo corpo produrrà più sebo del solito – una sostanza grassa che aiuta a mantenere la pelle sana idratandola dall’interno, ma può anche ostruire i pori se non è abbastanza idratata!
Igiene scorretta
Un’igiene impropria contribuisce anche alla formazione di brufoli sulla testa, in quanto consente ai batteri di svilupparsi nei pori e ostruirli con impurità, causando la formazione di croste e ispessimento purulento.
Mancanza di sonno
Dormire a sufficienza è importante per la salute generale e, inoltre, aiuta a regolare i livelli di ormoni che controllano la produzione di sebo. Non dormire abbastanza può far sì che il tuo corpo produca più sebo del solito, portando a pori ostruiti e sblocchi.
Stress
Può influenzare l’eccesso di sebo prodotto e interrompere il ritmo del funzionamento del corpo. Inoltre, durante lo stress eccessivo, una persona tende a graffiare per alleviare le emozioni e questo può portare ad un’infiammazione più profonda.

Pustole purulente sulla testa nei capelli – cosa possono testimoniare?
Una delle cause più comuni della formazione di brufoli e croste sul cuoio capelluto di forma purulenta è la dermatite purulenta. Questa malattia si manifesta con macchie rosse e gonfie in cui si raccoglie il pus. L’infezione può colpire qualsiasi parte del corpo, ma il più delle volte appare sul viso, sulle ascelle o sul collo.
I sintomi principali includono:
- Prurito intenso
- Edema
- Dolore
- Abbondante scarico da pustole
Se noti uno di questi sintomi sulla testa e sul collo, dovresti consultare immediatamente un medico. Il dermatologo dovrebbe ispezionare attentamente le condizioni della pelle per confermare o escludere il verificarsi di dermatite purulenta. Su questa base, sarà in grado di determinare l’ulteriore percorso di trattamento.
Pustole sul retro della testa e croste sulla testa nella zona dei templi – È la sifilide?
Se i brufoli compaiono sulla parte posteriore della testa, vale la pena sapere che possono essere causati dalla malattia della sifilide.
Questa è una malattia grave che richiede un trattamento da parte di un medico. Provoca eruzioni cutanee e ulcere su ogni parte del corpo e, se non trattata, può persino portare alla morte. Le pustole sono uno dei sintomi della sifilide, ma le caratteristiche di questa malattia sono anche:
- ingrandire i linfonodi
- eruzioni cutanee genitali
- eruzioni cutanee sulle mani
- cambiamenti nei genitali
- macchie bianche in bocca
- disagio e bruciore durante la minzione
- alopecia focale
- deterioramento della vista o dell’udito
- infiammazione del fegato, reni, cervello
- disturbi mentali
Pustole rosse sulla testa – psoriasi o un’altra causa?
Le pustole rosse sulla testa possono essere causate da psoriasi o altre malattie della pelle. Con la psoriasi, papule rosse e aree squamose possono apparire sulla pelle. Il colore delle lesioni può variare dal rosa, attraverso il bianco al brunastro. Queste lesioni possono essere ruvide al tatto e coperte da squame argentee. Se si soffre di psoriasi pustolosa, i sintomi possono includere:
- Vesciche dolorose che si formano vicino alle articolazioni
- Una singola, grande, lesione sollevata (chiamata placca) circondata da pelle arrossata
- Macchie di arrossamento che si diffondono su ampie aree del corpo
La psoriasi pustolosa di solito causa focolai improvvisi e di solito si risolve rapidamente con un trattamento appropriato. Le eruzioni psoriasiche di solito colpiscono una parte del corpo allo stesso tempo; capita, però, che colpiscano molte parti contemporaneamente, ma questo è un fenomeno meno comune. In alcune persone, le efflorescenze compaiono solo in determinati periodi dell’anno, mentre altri ne soffrono durante tutto l’anno fino a quando il loro sistema immunitario non è indebolito – ad esempio, dopo l’infezione o durante la gravidanza, quando i livelli di estrogeni diminuiscono. Con questa malattia, è possibile utilizzare misure lenitive, tuttavia, vale la pena consultare un medico per determinare misure di trattamento più decisive.
Prurito al cuoio capelluto e brufoli? Le pustole pruriginose sulla testa possono essere un segno di varicella
Un forte prurito può indicare lo sviluppo della varicella, una malattia causata dal virus VZV, che colpisce più spesso i bambini in età prescolare e scolare. I sintomi tipici sono eruzioni cutanee di particolare gravità sul viso e sul cuoio capelluto. È relativamente facile da riconoscere perché questa malattia ha un ciclo di sviluppo specifico.
Sintomi:
- Febbre
- mal di testa e mal di gola
- Mialgia
- Malessere
- eruzione cutanea pruriginosa
Papule sottocutanee sulla testa

La causa principale della formazione di noduli sottocutanei sulla testa è l’attrito ripetuto tra capelli adiacenti (trauma), durante il quale si verificano processi infiammatori nei follicoli piliferi e nelle ghiandole sebacee, a seguito dei quali, in un certo stadio di sviluppo, i follicoli piliferi si gonfiano di pus e formano una piccola cisti. Di solito è possibile sbarazzarsi di tali noduli in breve tempo senza gravi conseguenze, se non si infettano a causa dello sporco o raschiandoli con le mani quando si lavano o si pettinano i capelli con le dita. Tuttavia, qualsiasi infiammazione diventa grave se molti batteri sono coinvolti nel suo sviluppo, così come quando ci sono molti vasi sanguigni danneggiati intorno all’area interessata – in entrambi i casi, può verificarsi un’infezione da cellulite, che richiede un trattamento urgente, compresa la somministrazione di antibiotici.
Cura del cuoio capelluto affetto da acne – come trattare l’eczema sulla testa?
Quando si sceglie un rimedio per l’acne sul cuoio capelluto, è necessario prendere in considerazione il tipo di pelle interessata da questo problema. La causa più comune di brufoli sulla testa è l’eccessiva produzione di ghiandole sebacee (la cosiddetta seborrea). In questo caso, è possibile utilizzare uno shampoo ordinario che non contiene alcol o profumi. Aiuterà a combattere i batteri e ridurre l’infiammazione, lasciando i capelli puliti e sani in ogni momento!
Shampoo per pustole sulla testa
Lo shampoo è un prodotto molto specifico e dovrebbe essere adattato alle esigenze della nostra pelle. Deve pulire i capelli, ma non privarli dei suoi oli naturali. Deve essere abbastanza delicato da non irritare il cuoio capelluto, ma anche non abbastanza delicato da non adempiere al suo compito. Lo shampoo ideale per il cuoio capelluto incline all’acne è quello che deterge i capelli senza privarli di un’adeguata idratazione, in modo che il cuoio capelluto non produca una quantità eccessiva di sebo per compensare la secchezza. Dovrebbe anche avere alcune proprietà antinfiammatorie in modo che possa ridurre il rossore e il gonfiore dopo brufoli esistenti e prevenire la formazione di nuovi.
Gli ingredienti da cercare sono l’olio dell’albero del tè, l’olio di rosmarino, l’olio di semi di jojoba, l’olio di menta piperita (o mentolo), l’estratto di corteccia di salice, l’acido salicilico e il piritione di zinco. Questi sono antinfiammatori che aiutano sia nella lotta contro l’acne esistente che nel prevenire la formazione di nuovi focolai.
Unguento per pustole sulla testa
Il compito principale dell’unguento per brufoli sulla testa – è quello di garantire la rimozione tempestiva e indolore dei processi infiammatori che si sono verificati sulla superficie della pelle. La struttura dell’unguento è sviluppata in modo che possano penetrare in profondità nella pelle e iniziare ad agire molto più velocemente di altre forme di trattamento disponibili. Inoltre, questi agenti sono più delicati delle creme, quindi il loro uso non causa irritazione.
La scelta dei mezzi per questo problema è molto ampia, ci sono anche quelli che hanno un doppio effetto, cioè entrambi rimuovono i brufoli e agiscono come agente profilattico e possiedono persino proprietà antirughe. Ma in ogni caso, è importante scegliere i mezzi dagli ingredienti naturali. Questo ti permetterà di sbarazzarti dei brufoli sulla testa senza una reazione allergica o danni alla pelle. E se parliamo di quali componenti dovrebbero essere inclusi negli unguenti per brufoli sulla testa – è necessario includere saponine e vitamina C (acido l-ascorbico). Sono utili perché lavorano per rimuovere il sebo e aiutano ad accelerare il processo di guarigione.
Modo fatto in casa per brufoli sulla testa
Ci sono molti modi per trattare i brufoli nei capelli. Il più popolare di loro è l’aloe vera, che può essere utilizzata in diversi modi. Puoi lavarti il viso ogni giorno con succo di aloe vera o effettuare un trattamento con l’aiuto di un’intera pianta. Un altro modo sono le erbe; puoi preparare a casa un infuso di fiori di tiglio, camomilla e salvia. Questa infusione può essere utilizzata come agente per la cura del viso che aiuterà a curare l’acne fastidiosa. Il lievito può anche essere molto efficace. Con molti metodo dimenticato, ma tagliato molto efficace. In un bicchiere di latte caldo, 1/4 del lievito viene sciolto e in questa forma beviamo la soluzione una volta al giorno.
Indipendentemente dal metodo di trattamento scelto, vale sempre la pena utilizzare integratori alimentari che proteggeranno la nostra pelle dall’interno, si prenderanno cura del grado appropriato di idratazione e forniranno al nostro corpo i nutrienti necessari. Un esempio di tali integratori può essere:
- Re:nev Skin
- Zinamax
- Derminax